Paesi che stanno a cuore

Oltre alla raccolta fondi lanciata dal Credito Cooperativo che ha permesso di raccogliere oltre 1 milione e 400 mila euro in meno di anno, ci sono altre iniziative nate dallo spirito solidaristico di singole BCC e Federazioni Regionali.

Qui sotto ne elenchiamo alcune.

Per ulteriori segnalazioni scrivete a redazionebcc@kaleidon.it


EmilBanca – 3 ottobre 2017

91 mila euro per il futuro di Visso

Giovedì 28 settembre i fondi che EmilBanca Credito Cooperativo ha raccolto per aiutare le popolazioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 sono arrivati a Visso, in provincia di Macerata.

Donati da soci, clienti e dipendenti della Banca di Credito Cooperativo presente a Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Parma e Mantova, i fondi sono stati consegnati  simbolicamente a Giuliano Pazzaglini, sindaco di Visso, il Comune al centro dei monti Sibillini distrutto per il 90% dal sisma.

EmilBanca, in accordo con l’amministrazione locale, ha deciso di finanziare la realizzazione di un piccolo centro commerciale costruito in legno dove, già durante la scorsa estate, i commercianti della zona hanno potuto riaprire le loro attività e servire i turisti arrivati in zona.

Anche il secondo intervento finanziato da EmilBanca – ancora in fase di realizzazione – mira a creare nuove opportunità dopo le macerie, valorizzando le tante eccellenze presenti nella storia millenaria di questo paese marchigiano.

Il comune di Visso è infatti proprietario di un archivio storico di estremo valore con pergamene del 1200 (tra queste, i manoscritti di Leopardi), che è stato messo in salvo e ora è custodito presso la Soprintendenza di Ancona. Renderlo nuovamente fruibile, anche attraverso la sua digitalizzazione e valorizzazione, sarebbe in grado di catturare interesse a livello nazionale e ridarebbe, anche in questo caso,  forte attrazione a livello turistico al paese così duramente provato.


 

Federazione Lazio Umbria Sardegna delle BCC e BCC di Spello e Bettona – 17 settembre 2017

Inaugurato il nuovo complesso benedettino di Norcia

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Cerimonia sobria, ma toccante quella organizzata, nel pomeriggio di domenica 17 settembre a Norcia, dai Padri Benedettini per l’inaugurazione del Chiostro del nuovo Monastero di San Benedetto in località “il Monte”, a pochi chilometri dal centro della cittadina umbra devastato  dal terremoto. Un chiostro essenziale, attiguo alla nuova Cappella (già aperta ai fedeli dal mese di giugno) del complesso nel quale i monaci si erano trasferiti già dopo la prima scossa del 24 agosto 2016. In particolare, i lavori di pavimentazione della Cappella sono stati finanziati con una tranche del contributo di 300 mila euro messi a disposizione da Federcasse (frutto della raccolta condotta a livello nazionale nell’ambito del Programma “Le banche di comunità per la ricostruzione delle comunità”) e 15 mila dalla Federazione Lazio Umbria Sardegna delle BCC e dalla BCC di Spello e Bettona per i progetti a favore delle comunità umbre più colpite. Alla cerimonia erano presenti il Direttore Generale di Federcasse Sergio Gatti e il Direttore generale della stessa BCC, Maurizio Del Savio.

Leggi articolo di Sergio Gatti.


 

Federazione delle BCC del Friuli Venezia Giulia – 15 settembre 2017

Inaugurata la scuola di Sarnano

Venerdì 15 settembre  è stata inaugurata a Sarnano (Macerata) – nel cuore dei monti Sibillini –  la nuova scuola materna,  ricostruita dopo il terremoto grazie ai fondi raccolti dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dalla protezione civile regionale. Adesso l’edificio potrà nuovamente accogliere più di 80 bambini residenti nel territorio colpito dallo sciame sismico. Il Credito Cooperativo friulano ha sostenuto per intero l’acquisto e la fornitura degli arredi scolastici, avvalendosi di una azienda della provincia di Udine che è riuscita a completare la produzione prima dell’avvio dell’anno scolastico. Alla cerimonia di inaugurazione della scuola, alla presenza del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, hanno partecipato, tra gli altri, la Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ed in rappresentanza del Credito Cooperativo il Presidente della Federazione Marchigiana delle BCC Bruno Fiorelli.


 

BCC Laudense – 14 settembre 2017

Due casette per Amatrice

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Saranno consegnati il 17 settembre i due moduli abitativi per la popolazione di Amatrice, frutto della raccolta fondi lanciata dalla BCC Laudense insieme al comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Lodi e l’Associazione nazionale volontari dei Vigili del Fuoco. Negli ultimi dodici mesi, infatti, dopo il sisma dell’agosto del 2016, sono stati messi in vendita presso le filiali della BCC i prodotti tipici del Centro Italia (olio, pasta, sughi) acquistati direttamente dai produttori locali e gadget dei Vigili del Fuoco. La raccolta ha permesso di raccogliere i fondi per le due “casette”, consegnate a chi ha subito la perdita della casa a seguito dello sciame sismico del 2016.


 

Federazione delle BCC del Friuli Venezia Giulia – 9 agosto 2017

Da Bcc Fvg arredi per scuola Sarnano

“Il Friuli Venezia Giulia ha un altissimo senso di solidarietà che dimostra ad ogni emergenza e ancor più verso le popolazioni con cui accomuna il tragico lascito del terremoto”.

Così la presidente della Regione, Debora Serracchiani, ha sottolineato l’alto valore morale oltre che materiale con cui il Credito Cooperativo Fvg ha risposto alla raccolta di fondi per la realizzazione di una scuola dell’infanzia nel comune di Sarnano (Macerata), una delle località colpite dal terremoto del 2016.
Oggi, nella sede della Regione a Udine, Giuseppe Graffi Brunoro, presidente della Federazione delle Bcc Fvg ha consegnato a Serracchiani un assegno simbolico del valore di 26 mila euro, cifra che il credito cooperativo destinerà agli arredi della scuola. La Regione è soggetto attuatore dell’iniziativa che rientra nel programma straordinario per la riapertura delle scuole per l’anno scolastico 2017-18, con un costo complessivo dell’intervento di circa 2 milioni di euro.
“Il Credito cooperativo Fvg – ha spiegato Graffi Brunoro – ha risposto immediatamente all’appello lanciato dall’Amministrazione regionale e dai Comuni dell’Italia centrale colpiti dal sisma. Dopo aver partecipato attivamente alla raccolta fondi patrocinata da Federcasse che, a livello regionale, ha raggiunto la cifra di 1,4 milioni di euro, si è deciso di partecipare al programma straordinario e sostenere un intervento dedicato alla fornitura degli arredi della scuola di Sarnano”:
“In collaborazione con il Cluster Arredo del Friuli Venezia Giulia . ha aggiunto il presidente delle Bcc Fvg – è stata così selezionata un’azienda friulana, operante nella provincia di Udine, che ha presentato la migliore offerta. Sarà la stessa ditta, infine, a realizzare concretamente la fornitura in tempo utile per l’inizio dell’anno scolastico”.


 

Banca d’Alba – L’aiuto ai terremotati a sostegno della BCC dei Sibillini

Un Natale solidale

Spesso ce ne dimentichiamo, presi dalla corsa ai doni da acquistare per gli scambi sotto l’albero e dall’organizzazione di pranzi, cene e festeggiamenti; tuttavia alla radice della festa del Natale ci sono valori legati alla famiglia, innanzitutto, ma anche alla condivisione e alla solidarietà.
Per questo Banca d’Alba tradizionalmente destina a iniziative benefiche di utilità sociale la somma che avrebbe stanziato per l’acquisto di un omaggio per Soci e dipendenti: un dono utile davvero, provando a costruire qualcosa di bello, di utile e, perché no, di duraturo.
Quest’anno la scelta non poteva che cadere sugli abitanti del Centro Italia toccati dalla tragedia del terremoto: dando seguito al gemellaggio sancito nel corso dell’ultima Assemblea della compagine sociale, di fronte a più di 15.000 Soci e al Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, l’istituto di Credito Cooperativo albese ha deciso di testimoniare la propria vicinanza agli amici della Banca dei Sibillini. Il primo passo è consistito nell’offerta di prodotti tipici acquistati da aziende delle aree terremotate, fornendo un piccolo aiuto perché potessero ripartire. L’occasione per un ulteriore step arriva ora con il Natale, dando forma a un sodalizio concreto, e non solo simbolico.
Per mesi, infatti, la BCC di Tolentino ha mantenuto la sua sede in un container, continuando tuttavia a svolgere egregiamente il suo ruolo di sostegno a famiglie e imprese. Parallelamente, si sono attivati per la costruzione di una nuova sede e di un centro polivalente a servizio di tutto il territorio, per ridare un punto di aggregazione e ritrovo. Ora, anche grazie al sostegno di Banca d’Alba, quest’idea troverà concretezza. Senza dimenticare, ovviamente, le persone: la posa della prima pietra sarà preceduta, infatti, messa a disposizione di diverse strutture in legno, per ridare una casa ai terremotati, che potranno festeggiare il Natale in famiglia, con un tetto sicuro sulla testa.
“La solidarietà tra BCC è uno dei principi ispiratori della nostra Banca – afferma il Presidente di Banca d’Alba, Tino Cornaglia –. Siamo felici di aver tenuto fede a quanto promesso nel corso dell’Assemblea, e sono sicuro che i nostri Soci anche questa volta saranno orgogliosi di aver portato affetto e speranza a un territorio segnato da una tragedia come quella del terremoto. Buon Natale da Banca d’Alba”.


 

BCC Lesmo – Il progetto di sostegno al comune terremotato di Pieve Torina

Una casetta in legno per AIDO

Pieve Torina è un borgo di 1.450 anime, fra i più colpiti dalla potenza del terremoto e dove secondo i vigili del fuoco gli edifici potrebbero essere dichiarati al 90% definitivamente inagibili.
BCC Lesmo ha raccolto la cifra riducendo il costo delle confezioni regalo destinate a tutti i Soci e pensionati nel 2016, col contributo degli Amministratori e con la partecipazione della Protezione Civile di Camparada. Hanno attivato davvero molte associazioni/realtà, dalle scuole ai comuni, dagli anziani ai giovani, affinché, con loro, contribuissero al progetto di far ripartire l’attività associativa del comune dove ha la sede la Banca dei Sibillini.
Un progetto nato alla fine del 2016 e durato a lungo in attesa che gli amici di Pieve Torina ottenessero le autorizzazioni per installare la casetta in centro paese, accanto alla parrocchia.

Finalmente in questi giorni hanno versato il primo acconto per la casetta in legno che sarà, appunto, collocata nelle vicinanze della parrocchia, così ricomincerà l’attività di AIDO. E utilizzeranno la struttura anche per le attività dell’oratorio e di diverse associazioni rimaste senza sede.

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